Il fascino della montagna è innegabile e quale miglior modo per viverla a pieno se non con l'arrampicata? Qualsiasi sia il livello di esperienza e la tipologia di arrampicata che si preferisce, il poter affrontare percorsi entusiasmanti e al tempo stesso complessi riscuote sempre un grande successo tra chi ama le sfide in verticale.
Ma quanti tipi di arrampicata esistono? Quali sono le differenze fra le varie discipline, tradizionale, sportiva, su ghiaccio e alpina? Quali tecniche di arrampicata è bene conoscere e su cui è importante allenarsi?
La disciplina dell’arrampicata: che cos’è e quali sono le tecniche
Quando parliamo di arrampicata, quello a cui pensiamo immediatamente è il brivido adrenalinico che l'altezza è in grado di trasmettere, l’aria aperta e una parete di roccia tutta da scalare. L’immagine che ci viene in mente è legata alla sua versione outdoor, o meglio "in ambiente".
In realtà, i diversi tipi di arrampicata che si possono praticare si suddividono tra discipline outdoor, con tutte le sue varianti, e discipline indoor, che coincidono con le discipline olimpiche.
Tipi di arrampicata indoor
Esaminiamo per un attimo il mondo dell’arrampicata indoor, all’interno del quale troviamo l’arrampicata con la corda, la cosiddetta speed e quello che viene definito come boulder.
- L’arrampicata con la corda viene chiamata di Lead Climbing quando viene eseguita in gara. In questo caso, chi si arrampica si pone l’obiettivo di salire il più in alto possibile, passando la corda all’interno dei rinvii per garantirsi la sicurezza;
- La speed è una disciplina esistente solo ed esclusivamente in un contesto agonistico. Gli atleti si affrontano in contemporanea, su una parete di 10 o 15 metri, e vince chi tocca per primo una placca elettronica situata al termine del percorso;
- Il boulder non richiede l’utilizzo delle corde e nemmeno la conoscenza di tecniche di assicurazione e nodi. La parete da scalare è alta circa quattro metri ed è posta in sicurezza grazie a specifici materassi da palestra posti alla base.
Tipi di arrampicata outdoor
Ovviamente, l’arrampicata outdoor (o in ambiente) rappresenta il punto dal quale sono nati tutti gli altri tipi di arrampicata. Figlia dell’alpinismo, questa disciplina possiede una storia tanto antica quanto la curiosità innata dell’essere umano di conquistare le cime più alte.
Arrampicata sportiva
Anzitutto, possiamo dire che l’arrampicata è una disciplina da praticare all’esterno, dove entrano in gioco numerosi fattori come le condizioni meteorologiche, l’etica, la natura stessa della roccia, la gestione della corda e, ovviamente, l’ambiente circostante.
In linea generica, l’arrampicata sportiva in esterna è un’arrampicata da primo di cordata. Ovviamente, ci sono precise tecniche di arrampicata da seguire: in questo caso, il primo di cordata posiziona i rinvii, ossia due moschettoni senza bloccaggio connessi da una fettuccia, in spit posizionati in precedenza lungo il percorso, aggancia la corda durante l’ascensione e successivamente fissa un ancoraggio in cima.
L’arrampicata sportiva richiede movimenti a elevata intensità e si focalizza sull’aspetto fisico o sulla difficoltà dell’arrampicata, piuttosto che sul raggiungimento della cima o sulla destinazione.
Arrampicata tradizionale
L’arrampicata tradizionale, invece, è più da esplorazione e avventura. Nello specifico, parliamo di uno stile di arrampicata che si svolge in esterna e che richiede protezioni rimovibili per evitare le cadute. In questo caso, si posizionano in autonomia le protezioni (come Friends e Nuts, camme, dadi e fettucce…) e tutto si gioca sulla capacità di affrontare la sfida non tanto a livello fisico quanto piuttosto a livello mentale, sulla responsabilità individuale e sull’autosufficienza.
Differenze tra arrampicata sportiva e tradizionale
Parlando in termini di competenze e di attrezzatura, l’arrampicata sportiva risulta più accessibile rispetto a quella tradizionale. Chi pratica quella sportiva non deve né portare né posizionare le protezioni, semplicemente esegue l'aggancio a spit fissi. In questo modo, il primo di cordata può andare avanti nella salita senza doversi portare dietro il set di protezioni e senza nemmeno dover individuare le posizioni in cui agganciarle, cosa che invece accade nell’arrampicata tradizionale.
Se nell’arrampicata sportiva è sicuramente usuale spingersi fino al limite, per poi cadere ripetutamente nel tentativo di terminare il passaggio, in quella tradizionale è necessaria una certa prudenza per evitare il rischio di cadere su un ancoraggio.
Via ferrata
Quando parliamo di via ferrata facciamo riferimento ad un percorso attrezzato con passerelle, scalette e cavi metallici costruiti su una parete rocciosa che ne facilitano la salita in sicurezza durante i sentieri escursionistici/alpinistici.
La sua origine risale ai tempi di guerra, quando venivano costruite delle strutture per allargare le postazioni così da muoversi più velocemente.
Esistono differenti tipi di vie ferrate, dai percorsi più semplici a quelli più impegnativi adatti ai più esperti.
Come capire quale via ferrata è alla propria portata? Ci sono diversi parametri di valutazione che suddividono le vie ferrate in:
- Sentieri attrezzati, ossia percorsi escursionistici attrezzati in alcuni punti per favorirne il passaggio. In questo caso, non è necessaria l’attrezzatura specifica ma un passo sicuro e una buona tecnica;
- Vie ferrate sportive, ovvero sentieri che hanno caratteristiche in comune più con l’arrampicata che con l’escursionismo. È questa la categoria che richiede un buon allenamento e, ovviamente, la giusta tecnica;
- Vie ferrate classiche, dotate di parti che necessitano di infissi artificiali per essere superate. Si possono trovare diversi livelli di difficoltà e tutti richiedono set specifici, compresi casco e imbrago.
Arrampicata su ghiaccio
Nell’arrampicata su ghiaccio, lo scalatore si innalza piantando in modo alterno una delle due piccozze che impugna e fissando nel ghiaccio le punte dei ramponi.
La tecnica essenziale dell’arrampicata su ghiaccio prende il nome di front pointing: puntare i ramponi, andare avanti con le piccozze tecniche, trovare l’equilibrio del corpo e chiudere il movimento trasferendo il peso. Ovviamente, per svolgere con successo l’attività sono necessari equilibrio, agilità e una certa coordinazione.
Arrampicata alpina
L’arrampicata alpina è una disciplina sportiva che consiste nello scalare una montagna (parete e/o pendio), con la salita che può avvenire su ghiaccio, neve, roccia o terreni misti.
Le zone di montagna sono ambienti piuttosto dinamici, per questo motivo è fondamentale tenere conto di un ampio margine di errore quando si pratica l'arrampicata. Alcuni pericoli non possono essere evitati, semmai ridotti grazie a specifiche tattiche e una buona preparazione e consapevolezza.