Il Nordic Walking è stato ideato da Marko Kantaneva intorno alla fine del 1990. Inizialmente utilizzato come forma di allenamento estivo per gli sciatori fondisti, con il tempo, si è trasformato in un vero e proprio sport.
Il Nordic Walking permette di allenare circa 600 muscoli, ovvero quasi il 90% del nostro corpo: infatti, consente di rafforzare braccia e spalle, migliora la postura della schiena e tonifica glutei e addominali, oltre a migliorare la circolazione di tutto il corpo e ad avere effetti positivi sulla vitalità mentale.
Ma che cos’è il Nordic Walking? Questa pratica consiste in una camminata alternata con i bastoncini, che, però, non vengono usati con funzione di appoggio, bensì di spinta. Ma scopriamo di più sulla tecnica e i benefici!
Nordic Walking: la tecnica corretta per la camminata nordica
Prima di vedere qual è la tecnica corretta per eseguire il Nordic Walking, bisogna concentrarsi su come compiere una rullata senza errori. Quando si cammina, infatti, bisogna porre attenzione a ogni passo: si inizia con il contatto del tallone al suolo e si finisce con una spinta sulla punta.
Inoltre, per ottenere il massimo beneficio dalla camminata è importante scegliere le scarpe più adatte, anche in base al terreno su cui si cammina: le scarpe da trail o da trekking vanno bene per il terreno asfaltato e per quello sterrato, erboso o sassoso.
Una volta assodato questo fondamentale, si può procedere con il passo alternato: le braccia e i piedi vengono mossi avanti e indietro in alternanza, rispettivamente la gamba sinistra insieme al braccio destro, e la gamba destra con il braccio sinistro. Le mani, invece, eseguono movimenti rettilinei in avanti e impugnano dei bastoncini.
Grazie all’utilizzo dei bastoncini, il Nordic Walking permette di allenare attivamente anche le braccia che altrimenti rimarrebbero passive. Per eseguire in modo corretto la tecnica del Nordic Walking è necessario prestare molta attenzione a come muovere i bastoncini: quando il braccio viene portato indietro, la mano va aperta per rilasciare i bastoncini e si richiude quando il braccio torna in avanti.
È importante, inoltre, appoggiarli a terra nel punto giusto, ovvero a metà falcata: se si puntano troppo avanti si rende difficoltosa la spinta, al contrario, se si puntano troppo indietro non si darà una spinta sufficientemente efficace a tonificare i muscoli.
Quindi, i bastoncini sono un elemento essenziale del Nordic Walking: nella scelta fai attenzione al materiale di costruzione, alla resistenza, alla flessibilità, all’assorbimento nell’impatto con il terreno e alla lunghezza. Per determinare la lunghezza corretta dei bastoncini da Nordic Walking si può misurare la propria altezza in centimetri e moltiplicarla per 0,68.
Questo semplice calcolo fornirà la misura ottimale della lunghezza dei bastoncini, in alternativa si potrà fare riferimento alle tabelle fornite dai produttori.
Scopri di più sui bastocini per il nordic walking su DF Sport Specialist.
Nordic Walking: vantaggi e benefici
Come anticipato, il Nordic Walking apporta benefici a tutto il corpo:
- rafforza e tonifica i muscoli del corpo, dalle braccia ai glutei;
- permette di dimagrire perché consente di bruciare molte calorie;
- favorisce la resistenza, la mobilità e la coordinazione;
- scioglie le contrazioni dei muscoli delle spalle e del collo, migliorando la flessibilità delle articolazioni di tutto il corpo;
- rinforza il sistema immunitario;
- migliora le condizioni dell’apparato respiratorio e del sistema cardiovascolare.
Ma oltre al benessere fisico, il Nordic Walking ha un impatto positivo anche sull’umore, aiutando a diminuire lo stress e ad affrontare meglio le preoccupazioni della vita quotidiana, scaricando le tensioni negative che si accumulano durante la giornata.
Cominciare a praticare il Nordic Walking: i fondamentali
Ricapitolando, quindi, ecco quali sono gli elementi fondamentali della tecnica del Nordic Walking:
- la rullata del piede;
- l’alternanza tra gambe e braccia;
- il corretto utilizzo dei bastoncini;
- l’apertura/chiusura della mano.
Ricordati che nel Nordic Walking il corpo deve essere leggermente flesso in avanti e che l’intensità della camminata è aumentata dall’intensità della spinta del braccio. Per raggiungere un buon livello di padronanza dei gesti di questo sport sarà necessario, oltre alla coordinazione, anche ripetere i movimenti diverse volte.
Il posto ideale dove praticare il Nordic Walking è sicuramente la montagna: è importante, però, che il terreno su cui ci si trova sia omogeneo con pendenze variabili, ma non ripide, in modo tale da poter sfruttare al massimo l’ampiezza del movimento e la continuità del passo. Ma la camminata nordica può essere praticata in qualunque posto, infatti, per cominciare ad affacciarsi a questo sport potrai sfruttare anche la città, il parco, la palestra o addirittura la spiaggia grazie alle numerose associazioni che organizzano corsi e lezioni.