La passione corre su due ruote da BICIMANIA: la bicicletta con tutti i suoi accessori è la regina dei negozi che fanno capo a Sergio Longoni, da sempre grande appassionato di ciclismo e delle emozioni che questo sport sa suscitare nell’immaginario collettivo.
Nello storico punto vendita di Lissone, rinnovato nel 2017 con una nuova sede che si sviluppa su una superficie di 2.500 metri quadrati, dove avevamo già incontrato Paola Magoni, ora incontriamo Gabriele Bosisio, venditore esperto ed ex ciclista professionista su strada, vincitore della settima tappa al Giro d’Italia 2008, da Vasto a Pescocostanzo, dopo una lunga fuga, che lo ho portato a vestire la maglia rosa al termine della quattordicesima tappa.
Gabriele Bosisio e il ciclismo: come nasce una passione
Classe 1980, Gabriele è stato professionista dal 2004 al 2013: ha corso con campioni del calibro di Claudio Chiappucci, Gianni Bugno, Danilo Di Luca e Paolo Savoldelli, solo per citarne alcuni, questi ultimi suoi compagni di squadra nella Lpr Brakes proprio nell’anno del suo successo di tappa al Giro d’Italia.
Sono passati undici anni da quella vittoria ancora oggi in cima ai ricordi più belli della carriera di Gabriele: si sa, vincere una tappa del Giro d’Italia e poi indossare la maglia rosa è il coronamento di un sogno per chiunque pratichi ciclismo da professionista, il raggiungimento di un risultato di prestigio, frutto di una vita passata in sella tra corse e allenamenti all’inseguimento di una passione.
Quando è iniziata la tua vita sportiva dedicata al ciclismo?
“Avevo dieci anni quando ho deciso di iniziare a correre in bicicletta, semplicemente seguendo il mio istinto: la mia prima squadra è stata la UCI Costa Masnaga, una delle più grandi società d’Italia con un vivaio di giovani atleti tra i più importanti nella categoria 7-14 anni. Era lì, in quella squadra, che vedevo correre i miei amici e i compagni di scuola ed è da lì che sono partito. All’inizio per me era un gioco, poi crescendo ho capito che il ciclismo è uno sport che richiede grande impegno.”
Fino all’età scolastica, Gabriele ha corso con società del territorio brianzolo: dopo UCI Costa Masnaga è passato alla squadra di Sovico e poi alla Cabiatese, crescendo man mano nelle diverse categorie e appassionandosi sempre di più a questo sport.
“Durante le mie uscite tra i 13 e i 14 anni mi è capitato più volte di incontrare Gianni Bugno in allenamento sulle strade della Brianza. Ai tempi lui era Campione del Mondo e incrociarlo sui miei stessi percorsi è sempre stata una grande emozione e uno stimolo ad andare ancora più veloce”.
Ciclismo: la carriera da professionista di Gabriele Bosisio
Dopo la maturità scolastica, per Gabriele si presenta la scelta tra diventare professionista o scegliere la strada da amatore: gli ottimi risultati ottenuti nelle corse, che lo vedono sempre arrivare tra i primi, e la voglia di provarci sono le motivazioni che lo spingono a diventare pro e a trasformare la passione in un lavoro.
Nel palmares di Gabriele Bosisio ci sono tanti successi individuali, ma anche di squadra, come i Campionati del Mondo di ciclismo su strada del 2008 a Varese: Gabriele è stato uno degli otto componenti della Nazionale Italiana che ha contribuito alla vittoria di Alessandro Ballan, all’emozionante secondo posto di Damiano Cunego e al quarto di Davide Rebellin. L’ultimo successo dell’Italia a un Mondiale!
Per Gabriele poter far parte di quel “Dream Team” è stato un traguardo di grande rilievo nella sua carriera: “Non era facile entrare in squadra a quei tempi – ricorda Gabriele – perché la concorrenza era fortissima.”
Tra i risultati più belli, Gabriele Bosisio ricorda anche la prima gara vinta da professionista: il Giro del Lazio nel 2007, una vittoria rincorsa a lungo, dopo tanti secondi posti. Una soddisfazione enorme poter finalmente salire sul gradino più alto del podio!
Nel ripercorrere la carriera di Gabriele scopriamo che tra le sue doti ha giocato un ruolo strategico l’intuito, una sua capacità innata di fiutare il momento giusto per partire per una fuga, considerando tutti i fattori esterni compreso il vento, da sempre amico e nemico dei ciclisti.
Sport e passione, ma anche sport e lavoro
Per Gabriele oggi la passione si è trasformata anche in lavoro, ma com’è cambiato il rapporto con il ciclismo?
“Appena posso salgo in sella alla mia bicicletta, non più solo strada ma anche mountain bike, continuo a divertirmi e mi piace ancora gareggiare. Per me oggi la bicicletta rappresenta anche un modo per condividere una passione e fare gruppo, sia con i colleghi sia con i clienti con i quali organizziamo frequentemente delle uscite. Il bello del mio lavoro in negozio? Vivere la mia passione ogni giorno e avere il privilegio, a volte quasi un’esclusiva per BICIMANIA, di avere in negozio le ultimissime novità del settore, come la Dogma F12 Pinarello, e presentarle ai clienti in anteprima.”
La voglia di condividere una passione fa nascere nuovi progetti: ed è così che quest’anno è nato il Team BICIMANIA, una squadra amatoriale aperta a tutti, dai diciotto anni in su, sia per appassionati di ciclismo su strada che mountain bike. Da dove nasce l’idea? Non ci è difficile credere che ci sia lo zampino di Gabriele Bosisio che vi aspetta in negozio a Lissone: se non lo vedete tra le ultime novità, lo potete trovare dietro le quinte dell’officina meccanica, il fiore all’occhiello dei servizi post-vendita del negozio.