2 ragazzi in acqua con l'attrezzatura da snorkeling osservano una conchiglia

Cos'è lo snorkeling in mare e che attrezzatura serve

Scopri nel nostro approfondimento che cos'è lo snorkeling, come funziona e quali sono le attrezzature necessarie per farlo!

Ami scrutare le meraviglie dell’ambiente marino, ma non vuoi fare un’immersione con le bombole? Leggi subito come godere dell’ambiente subacqueo con lo snorkeling.

Lo snorkeling è una delle attività più apprezzate da chi ama il mare e vuole scoprire le sue meraviglie. Si tratta di nuotare in superficie con il viso immerso nell'acqua, respirando attraverso un boccaglio e osservando i fondali marini indossando una maschera.

Lo snorkeling non richiede le abilità tipiche dei sub, ma solo un po' di confidenza con l'acqua e il rispetto per l'ambiente. In questo articolo vedremo cos'è lo snorkeling, come si svolge, quali sono i benefici e cosa serve per praticarlo.

Snorkeling: cos'è e come funziona

La parola snorkeling deriva dall'inglese "snorkel", che significa boccaglio o respiratore. Infatti per praticare questa attività si usa un boccaglio, ossia un tubo flessibile che si collega alla maschera e permette di respirare l’aria di superficie senza dover alzare la testa dall'acqua, e un maschera facciale a coprire gli occhi e il naso per vedere bene sott'acqua.

Per fare snorkeling, basta indossare l'attrezzatura necessaria, entrare in mare e distendersi sulla superficie con il viso immerso. Secondo il proprio piacere e la presenza di circuiti organizzati, si può nuotare liberamente o seguire un percorso prestabilito, seguendo le indicazioni di una guida o di una mappa subacquea.

Lo snorkeling si fa in acque poco profonde e tranquille, dove la visibilità è buona e la vita marina è varia. In genere  i luoghi prediletti per questo tipo di sport acquatico sono le barriere coralline, le lagune, le baie e i parchi marini.

Una ragazza nuota sott'acqua facendo snorkeling

Quale attrezzatura serve per fare snorkeling

L'attrezzatura per lo snorkeling è semplice e non richiede particolari competenze per essere usata. Tuttavia, è importante scegliere quella adatta alle proprie esigenze e alle condizioni del mare. Ecco quali sono i prodotti irrinunciabili:

  • Maschera da snorkeling: deve essere confortevole e aderire bene al viso, senza lasciare spazi vuoti o provocare fastidi, grazie all’apposita fascia regolabile. Altrettanto fondamentale è avere una buona tenuta stagna e una buona trasparenza, per godere appieno della visuale in tutta sicurezza;
  • Boccaglio o snorkel: i boccagli per lo snorkeling devono essere di buona qualità e avere un morso dalla forma ergonomica, che si adatti alla bocca. È importante la presenza della valvola di spurgo per espellere l'acqua eventualmente entrata nello snorkel, oltre al sistema anti-splash che impedisca all'acqua di entrare dal tubo durante l’immersione e l’emersione. Il boccaglio poi deve essere collegato alla maschera tramite un clip o una fascetta, che ne consenta lo scorrimento e l’orientamento ottimale;
  • Pinne: le pinne servono per darsi la spinta propulsiva in acqua durante la sessione di snorkeling. Per questo devono essere leggere e molto flessibili, calzare bene ai piedi, senza stringere o sfregare. Devono avere una forma idrodinamica che faciliti il movimento in acqua e riduca la fatica.

Per quanto riguarda le pinne snorkeling possono essere di due tipi: aperte o chiuse. Le pinne aperte hanno una cinghia regolabile che si aggancia alla caviglia e permette di indossare anche delle scarpette apposite. Le pinne chiuse hanno una calzata fissa e vanno indossate a piedi nudi o con delle calze sottili.

Oltre all'attrezzatura di base che abbiamo appena visto, ci sono altri elementi che possono essere utili per fare snorkeling:

  • Muta: è un indumento in neoprene che copre il corpo e lo protegge dal freddo e da contatti indesiderati. La muta per dedicarsi allo snorkeling può essere intera, a maniche corte o a maniche lunghe, e uno spessore che può andare da 1 a 7 mm, a seconda del grado di isolamento termico che si vuole ottenere;
  • Giubbotto di salvataggio: è un indumento gonfiabile che si indossa sopra la muta o il costume da bagno e che serve a regolare la galleggiabilità in acqua. Il giubbotto ha una valvola che permette di gonfiarlo o sgonfiarlo a seconda delle necessità;

Boa galleggiante: si aggancia alla cintura o al polso e serve a segnalare la propria presenza in acqua, evitando scontri con natanti di passaggio.

Accorgimenti di sicurezza

Oltre all’ampio ventaglio di attrezzature ed altri accessori, è opportuno avere sempre con sé anche un prodotto antiappannamento da applicare al vetro panoramico della maschera, e le scarpette per camminare sugli scogli senza ferirsi con le taglienti rocce.

Inoltre, anche il modo di fare le prime esperienze accompagnati da qualcuno che conosce il mare e le sue creature.  In questo modo sarà possibile assaporare le bellezze nascoste di luoghi con acque limpide, poco profonde e tranquille, dove ci sia una buona varietà di flora e fauna marina in completo relax.