La pratica dell’arrampicata è un’esperienza affascinante e coinvolgente che richiede una corretta attrezzatura, tra cui le scarpette da arrampicata. La scelta delle calzature giuste è fondamentale per ottenere prestazioni ottimali e garantire la sicurezza durante l’attività.
Ma come scegliere le scarpette da arrampicata? In questo articolo, esploreremo una serie di consigli e indicazioni utili per aiutarti a selezionare le calzature tecniche più adatte alle tue esigenze.
Scarpette da arrampicata: guida alla scelta
La gamma di scarpe da arrampicata è vastissima e orientarsi è diventato più difficile del previsto. Colori, soluzioni estetiche e design spesso possono attrarre molto di più delle caratteristiche tecniche, finendo per disorientare l’arrampicatore nella scelta di quello che è l’attrezzo più importante per la scalata.
Sono tre le funzioni a cui deve assolvere una scarpetta da arrampicata: supporto, protezione e sensibilità. In questo senso, la calzatura aiuta a sostenere l’arrampicatore, lo protegge dalla roccia e gli comunica su cosa è appoggiato e come deve eseguire i prossimi movimenti.
Scarpe da arrampicata: come scegliere
Ma arriviamo al punto, come scegliere le scarpe da arrampicata? Per farlo, occorre considerare tre principali fattori:
- La morfologia del piede: valutare la larghezza della pianta del piede è il primo step su cui è necessario soffermarsi per poter arrivare a scegliere le scarpe più adatte;
- L’utilizzo della scarpa da arrampicata: che tipologia di parete si intende scalare? Qual è la durata prevista dell’utilizzo delle calzature? Su questa base si andrà a scegliere lo spessore della suola, poiché differenti livelli di morbidezza o rigidità sono funzionali a differenti tipologie di utilizzo e performance;
- Il tuo livello di esperienza: per piedi alle prime armi è ovviamente necessario attuare tutta una serie di piccoli accorgimenti. Se sei un principiante, il consiglio è quello di optare per modelli piuttosto rigidi che aiutino il piede a lavorare in maniera idonea e a sviluppare gradualmente la muscolatura.
Come scegliere scarpe arrampicata: la morfologia del piede
La scarpa da arrampicata giusta deve essere come una seconda pelle, ossia deve garantire un’aderenza perfetta. Come ci si orienta nella scelta a partire dalla morfologia del proprio piede?
Una prima importante scrematura la si effettua andando a valutare la larghezza della pianta del piede. A questo proposito, potremmo distinguere piedi a pianta stretta e piedi a pianta larga: i primi sono affusolati e sono caratterizzati da un arco plantare poco accentuato, l’osso del metatarso è orizzontale e la lunghezza delle dita conferisce al piede una forma appuntita; i secondi hanno un arco plantare particolarmente accentuato, l’osso del metatarso verticale e dita piuttosto squadrate e corte.
La tipologia di scalata
Dopo aver individuato la forma del piede, il secondo step consiste nel considerare le caratteristiche della parete che si andrà a scalare. Vediamo nello specifico di cosa si tratta:
- Pareti strapiombanti o superfici dotate di un buon grip: in questo caso, il consiglio è di scegliere scarpe con suola morbida. La calzatura è caratterizzata da una maggiore sensibilità e flessibilità ed è ideale per garantire prese più precise;
- Vie lunghe, verticali oppure caratterizzate da piccoli e spigolosi punti d’appoggio: al contrario, si consigliano scarpe con suola rigida e confortevole. La calzatura riesce a sostenere il peso dello scalatore anche su appoggi piuttosto piccoli e ben si adatta agli utilizzi prolungati.
Come scegliere le scarpette da arrampicata: la taglia
Il suggerimento che ci arriva dai climber più esperti è quello di acquistare scarpe di 2 misure più piccole rispetto alla taglia utilizzata per le normali calzature, al fine di ottimizzare la performance e garantire una presa più forte e precisa. Attenzione però che questo può non valere per tutte le marche, quindi è sempre meglio affidarsi a quanto raccomandato dal produttore o possibilmente al consiglio di esperti assistenti alla vendita.
In linea generale, se decidi di optare per la suola rigida, il consiglio è quello di scegliere una scarpa con calzata non eccessivamente piccola. In questo modo, sarà la rigidità della suola a garantire un sostegno perfetto.
Se, invece, decidi di acquistare una scarpa con suola morbida, è bene che tu scelga una taglia più piccola in modo tale da poterti assicurare una più adeguata rigidità del piede.
Sottolineiamo che la scarpetta da arrampicata deve essere fasciante, è fondamentale che riesca ad aderire esattamente al piede senza lasciare vuoti all’interno della calzatura. Le dita non devono accavallarsi, bensì toccarsi tra loro ed essere leggermente piegate a formare un arco che facilita il sostegno del peso una volta che si è in verticale.
Che tipo di allacciatura scegliere?
Il sistema di chiusura è un altro importante fattore da valutare durante l’acquisto di una scarpa da arrampicata.
La chiusura con i lacci richiede del tempo affinché la scarpa possa essere indossata aderendo al piede e risultando sicura e comoda. Per tale motivo, questo tipo di allacciatura è sconsigliata per i boulder che necessitano di togliere e rimettere le scarpe con grande frequenza data la lunghezza dell’attività.
La scarpa con allacciatura a ballerina è più facile da indossare e chiudere ma ha lo svantaggio di non poter essere regolata, dunque non riesce ad aderire con precisione al piede.
Il velcro, con la chiusura a strappo, riesce a coniugare le caratteristiche della chiusura a ballerina e di quella a lacci, permettendo di regolare con precisione la calzatura in base al proprio piede e alle proprie esigenze.
La scelta delle scarpette da arrampicata è un passo importante che può influenzare notevolmente le tue prestazioni e il tuo comfort durante l’arrampicata. Prenditi il tempo necessario per esaminare le varie opzioni disponibili, considerando il tipo di attività che intendi praticare e la misura più adatta al tuo piede. Scegli con cura e goditi al massimo le tue avventure verticali con le scarpette da arrampicata perfette per te!