Se stai leggendo questo articolo è perché vuoi sapere come scegliere la racchetta da padel adatta a te. Sia che tu sia un principiante, un giocatore intermedio o un vero e proprio professionista, ti starai chiedendo quali sono gli step da seguire per scegliere la giusta racchetta a seconda delle tue necessità.
Diciamocelo, i modelli disponibili in commercio sono innumerevoli e non c’è nulla di più complesso che scegliere le migliori racchette da padel a seconda del proprio stile e livello di gioco. Rispetto al tennis, l’offerta è molto più vasta, soprattutto se si tiene conto della sovrapposizione di tanti brand che hanno deciso di entrare nel nuovo mercato al fianco di aziende storiche.
Ma veniamo al punto, nelle prossime righe ti daremo una guida definitiva su come scegliere la racchetta da padel giusta per te, tenendo in considerazione diversi aspetti, come la forma, il bilanciamento, il peso e il materiale di realizzazione.
Come scegliere racchetta padel
Anzitutto, è necessario frenare la curiosità di provare tutti i modelli, si rischierebbe di entrare in totale confusione, finendo per acquistare un modello di racchetta non esattamente adatto alle proprie esigenze.
Prima di valutare i singoli aspetti che ti aiuteranno nella scelta, fissati un budget, così che potrai muoverti con più sicurezza tra i numerosi marchi. Se sei un principiante non serve spendere una fortuna, anche perché non riusciresti ad apprezzare e comprendere realmente le differenze tra un modello da 100€ e uno da 300. Focalizzati sul tuo livello di gioco e cerca il miglior rapporto qualità-prezzo.
Pertanto, come scegliere racchetta padel in base al prezzo?
Se l’acquisto è indirizzato ad un bambino, il costo ideale rientra tra i 30€ e 50€; per i principianti si sale a 40€ fino ad un massimo indicativo di 90€; infine, se il livello di gioco è intermedio il prezzo si aggira intorno dagli 80 fino ai 130 euro, mentre se il livello è avanzato, il prezzo aumenta, dai 120€ in su.
È importante ricordare che la durata della racchetta da padel si differenzia da quella da tennis, poiché la corda non può essere sostituita. Pertanto, è consigliabile considerare l'acquisto di una racchetta di qualità superiore rispetto al proprio livello di gioco attuale, con un prezzo leggermente più elevato, al fine di garantirne una maggiore longevità nel tempo.
Andiamo per ordine, abbiamo accennato che ci sono alcuni particolari aspetti che vanno valutati per poter scegliere nella maniera migliore la racchetta da padel. Stiamo parlando di peso, bilanciamento, materiale e forma.
Racchetta padel quale scegliere: il peso
Il parametro più importante è il peso, ma c’è un mito che va sfatato subito: una racchetta più leggera non necessariamente ci evita fastidi e dolori al braccio; in inverno, ad esempio, quando le palle sono più pesanti e umide, lo sforzo richiesto è maggiore se la racchetta pesa poco, di conseguenza il giocatore si può affaticare di più durante il gioco.
La scelta del peso è legata alle caratteristiche del gioco, alla prestanza fisica e alla corporatura del padelista. Più si è robusti e bravi, più pesante dovrà essere la racchetta. Per i principianti, invece, è consigliato un modello abbastanza maneggevole, leggero e che sia capace di garantire grande sensibilità.
Le migliori racchette da padel a seconda del bilanciamento
I vari modelli possono avere differenti tipi di bilanciamento. Come scegliere la racchetta da padel giusta, tenendo conto di questo particolare aspetto? Innanzitutto, è bene comprendere che il bilanciamento fa riferimento al peso della racchetta, orientato più verso la testa oppure più verso l’impugnatura.
- Orientazione verso la testa: in questo caso le racchette sono dotate di maggiore potenza, ma perdono maneggevolezza;
- Peso orientato verso l’impugnatura: si ha a che fare con racchette più equilibrate, maneggevoli e controllate;
- Bilanciamento medio: tipico delle racchette definite polivalenti, quando il peso è distribuito all’incirca al centro dello strumento.
L’importanza del materiale
La tipologia e la qualità del materiale di realizzazione è essenziale perché definisce la longevità, la resistenza e la durezza della racchetta. I diversi modelli possono essere in fibra di vetro o in carbonio: ogni strato di materiale è separato da espanso o gomma EVA che determina una maggiore resistenza, durata e capacità antivibranti.
L’espanso è un materiale che, contenendo aria, rende più flessibile lo strumento: la palla viaggia con minore velocità e, conseguentemente, il controllo del colpo è assicurato.
La gomma EVA può essere morbida o dura: nel primo caso, è assicurata una grande sensibilità perché la palla rimane più a lungo a contatto con il piatto; la seconda, invece, è ideale per i colpi potenti e veloci. La pallina rimane a contatto con la racchetta per meno tempo e così genera un grande rimbalzo e maggiore potenza.
In sintesi, le migliori racchette da padel per le volée e per chi ha qualche problema alle articolazioni sono quelle morbide, mentre i modelli più duri sono ideali per i giocatori che amano il fondo campo, poiché offrono un maggiore controllo e garantiscono potenza a seconda della forza con cui il padelista colpisce la palla.
Le migliori racchette da padel: come scegliere la forma giusta a seconda del livello di gioco
Un paragrafo a parte lo dedichiamo alla forma: rotonda, a diamante o a lacrima. A seconda della forma del piatto, possiamo valutare il giusto modello in linea con il nostro livello di gioco.
Racchette padel principianti? Scegli un piatto a forma rotonda, questo perché, avendo un bilanciamento verso l’impugnatura, consente al giocatore una presa migliore e un maggiore controllo nei colpi.
Quando parliamo di migliori racchette padel intermedio, facciamo riferimento a tipologie a goccia, o meglio definite Tear Drop. In questo caso, il bilanciamento è superiore rispetto alle racchette a forma rotonda e determina un ottimo rapporto tra il controllo e la potenza.
E le migliori racchette padel professionali? La forma indicata è quella a diamante, ideale per un livello esperto o abbastanza avanzato, al punto da avere un pieno controllo dello strumento.
La caratteristica principale di questa racchetta è la notevole potenza nei colpi che riesce ad assicurare grazie ad un bilanciamento orientato verso l’alto, ossia verso la cosiddetta testa della racchetta. Di contro, in questo caso il controllo è di gran lunga più difficile, per questo è consigliato soltanto a chi ha un livello avanzato e sa maneggiare bene la racchetta.