Due settimane dopo l’apertura del nuovo punto vendita a Lissone, Stefano Ghisolfi, fortissimo climber di caratura internazionale e atleta del team The North Face, è stato il primo ospite del ciclo “A tu per tu con i grandi dello sport”.
Giovedì 2 maggio è andata in scena una grande storia di arrampicata, quella di Stefano Ghisolfi che fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Oro di Moena.
Vincitore della Coppa del Mondo di specialità nel 2021, Ghisolfi, oltre a gareggiare, è il secondo climber al mondo ad aver scalato 4 vie di 9b+: Perfecto Mundo, Change, Bibliographie e Excalibur.
Noto per le sue straordinarie imprese, durante la serata “Oltre i propri limiti” ha condiviso le sue esperienze più significative e le sfide affrontate nella sua carriera.
Il titolo dell’intervento ha rispecchiato perfettamente la filosofia che lo guida da sempre nel raggiungimento di nuovi traguardi.
Prima di salire sul palco, Stefano Ghisolfi ha incontrato gli appassionati, tra i quali molti bambini, alla parete di arrampicata all'interno del nuovo Palazzo dello Sport, regalando momenti di emozione e condivisione e dando dimostrazione delle sue capacità, sotto gli occhi ammirati dei piccoli climber che non si sono fatti sfuggire l’occasione di mettersi alla prova guidati dai consigli del campione.
Alle ore 20.00 è iniziata la Speaker Series The North Face durante la quale Ghisolfi ha raccontato in modo genuino e autentico la sua storia sportiva, iniziata da bambino arrampicando sui muri dei giardinetti, passando per il ciclismo fino a diventare un talento mondiale dell’arrampicata.
Una storia fatta di successi ma anche fallimenti, superati cercando di andare oltre i propri limiti in particolar modo quando ha liberato Excalibur, gradata 9B+, a Drena, in provincia di Trento.
Una via particolare, breve e incredibilmente intensa che fino a quel momento aveva resistito agli sforzi dei migliori climber al mondo.
Il pubblico ha potuto ascoltare aneddoti personali, vedere video spettacolari delle sue scalate e comprendere quanto sia importante la determinazione e la passione nel perseguire i propri obiettivi.
"Fin da bambino mi sono trovato a competere con avversari come Alexander Megos e Adam Ondra, miei coetanei e tra i migliori arrampicatori sportivi al mondo. Questa sfida mi ha spinto a non arrendermi mai e a superare costantemente i miei limiti. Erano e sono il mio obiettivo da raggiungere."
Osare, credere, combattere, divertirsi, condividere e sognare: questi sono i verbi che Stefano Ghisolfi ha usato per la sua narrazione, ciascuno carico di un significato profondo e personale.
"I prossimi progetti? La qualificazione alle Olimpiadi di Parigi e Silence, a Flatanger in Norvegia, unica via 9c al mondo, che proverò di nuovo a fine agosto e sarà il terzo anno consecutivo su questa parete."