"La montagna delle donne" è il titolo dell’evento "A tu per tu con i grandi dello sport" che si è svolto giovedì 23 maggio 2024 a Bevera di Sirtori per raccontare la storia di Cristina Piolini, alpinista piemontese originaria della Val d’Ossola, protagonista della serata e di una delle storie tratte dal libro della giornalista e scrittrice Chiara Todesco, moderatrice dell’incontro.
L’amore per la montagna di Cristina, classe 1972, inizia a 3 anni sugli sci, per proseguire a 8 con le prime gare e a 14 anni con le prime esperienze di arrampicata nelle falesie vicino a casa. È nel 1992 che inizia a fare spedizioni in giro per il mondo e a salire sugli Ottomila, sempre senza ossigeno e in stile alpino. Cristina lavora agli impianti sciistici, è una gattista, gestisce il rifugio Monte Moro Hutte e viaggia a tutte le latitudini e altitudini.
Non parlo di spedizioni ma di viaggi, non parlo di conquiste, è la montagna che mi conquista.
afferma Cristina Piolini che, con queste parole, sembra avvicinarsi in punta di piedi ai giganti degli 8000, con approccio umile e rispettoso, aperta alla scoperta, alla conoscenza e alla condivisione.
Cristina non ama stare sotto i riflettori, a dispetto del suo curriculum alpinistico di altissimo livello. Nella chiacchierata con Chiara Todesco, inframezzata dalla proiezione del filmato dedicato alle sue Seven Summits, prima alpinista italiana a riuscire nell’impresa, ha raccontato del suo rapporto con la montagna, delle esplorazioni, dell’incontro con popoli e culture diverse per scoprire la dimensione umana.
Nella vita dell’alpinista piemontese, c’è anche una lunga permanenza alla piramide EV-K2, ai piedi dell’Everest, dove è rimasta per 5 anni, lavorando con Agostino da Polenza, Presidente Comitato Ev-K2-CNR, che recentemente l’ha coinvolta nella spedizione femminile italiana e pakistana sul K2, che partirà il 16 giugno. Un progetto del Club alpino italiano, in collaborazione con EvK2CNR, associazione che si occupa di ricerca scientifica e tecnologica in alta e altissima quota, organizzato per celebrare il 70° anniversario della spedizione del 1954.
Chi comanda è la natura e la montagna, sarò ospite del K2 e vedremo se ci sarà feeling: questo è il mio approccio nei confronti delle montagne e così sarà anche questa volta
afferma Cristina Piolini.
La serata è stata anche l’occasione per presentare il libro "Calore di lana e profumo di resina. La montagna delle donne" scritto da Chiara Todesco per Monterosa Edizioni, dedicato a tredici ritratti di donne che hanno fatto della montagna la loro vita, proprio come Cristina Piolini.