Michele Bonacina, giovane atleta del nostro team di ambassador, ha segnato un'importante pagina nella storia dello sport italiano, laureandosi campione del mondo di duathlon cross a Townsville, Australia. Un risultato straordinario, ottenuto solo due giorni dopo aver conquistato il titolo mondiale di triathlon cross. Classe 1996 e residente a Dolzago, Michele ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità e forza fisica in una competizione che combina mountain bike e corsa su terreni accidentati, senza la prova di nuoto, tradizionalmente uno dei suoi punti di forza.
Triathlon Cross
Martedì 20 agosto, il fulcro di tutti gli eventi off road è il Pallarenda Park che si trova a 15 minuti dal centro di Townsville. La competizione prevedeva tre frazioni: 1000 metri di nuoto nell'oceano, seguiti da 20,5 km in mountain bike e infine 6 km di corsa. Michele ha conquistato la vittoria con un tempo complessivo di 1h26’23”, staccando di quasi 2 minuti il secondo classificato, il neozelandese Sam Osborne, che ha chiuso in 1h28’12”. Sul terzo gradino del podio è salito l’australiano Benjamin Forbes, con un tempo di 1h28’32”.
Michele, visibilmente emozionato, ha commentato con soddisfazione la sua performance. Tuttavia, la prima frazione a nuoto, che solitamente è il suo punto di forza, si è rivelata più impegnativa del previsto. A causa delle condizioni avverse dell’oceano, con onde generate da una giornata ventosa, Michele ha completato la prova in 12’37”, meno del solito.
È stata con la frazione in mountain bike che Michele ha trovato l’opportunità di fare la differenza. Con un tempo parziale di 48’55”, ha iniziato a distanziare i suoi avversari insieme al ceco Lukas Kocar, mettendo notevole distanza tra gli inseguitori.
Durante gli ultimi 6 km di corsa, suddivisi in tre giri da 2 km, Michele ha mantenuto la concentrazione e, nonostante il timore che gli inseguitori potessero recuperare, è riuscito ad aumentare il proprio vantaggio, completando la frazione in 23’40”, riuscendo a godersi anche l'ultimo suggestivo chilometro di corsa in spiaggia.
Duathlon Cross
La gara si è svolta nel suggestivo Pallarenda Park e ha previsto una prima frazione di corsa di 6 km, suddivisi in due giri, seguita da 20,5 km in mountain bike e un’ultima frazione di 3,5 km di corsa fino al traguardo.
Fin dall'inizio, Bonacina ha preso il comando delle operazioni, completando la prima frazione podistica in 21'54", guadagnando un vantaggio di circa 40 secondi sul gruppo degli inseguitori, guidato dal belga Sebastien Carabin. Durante la prova in mountain bike, Carabin è riuscito a ridurre il distacco, ma Michele ha comunque terminato con un tempo di 50'09".
Tuttavia, la gara si è decisa negli ultimi 3,5 km di corsa, dove Michele ha messo in campo tutta la sua resistenza, distanziando Carabin di 27 secondi e tagliando il traguardo con un tempo complessivo di 1h25'08". Questo gli ha permesso di registrare anche il miglior tempo nella frazione finale, chiudendo in 12'14". Sul podio, insieme a lui, è salito anche l’australiano Benjamin Forbes, che ha chiuso la gara in 1h26'35", ottenendo il bronzo.
Nel commentare la sua prestazione, Bonacina ha ammesso che la gara di duathlon è stata particolarmente dura proprio per l'assenza del nuoto, rendendola una vera prova di forza per le gambe tra corsa e mountain bike. Nonostante le difficoltà, è riuscito a mantenere la concentrazione e a fare la differenza soprattutto nella salita finale. Michele si è detto estremamente soddisfatto di questa doppia vittoria mondiale, che rappresenta per lui una grande soddisfazione, soprattutto alla luce dei momenti difficili vissuti durante la preparazione, come l'incidente in bicicletta dello scorso marzo che lo aveva costretto a rallentare gli allenamenti per alcune settimane.
Bonacina non ha mancato di ringraziare chi lo ha sempre sostenuto, a partire dalla sua famiglia, i suoi allenatori Stefano Rigamonti e Stefano Davite, e la sua squadra, il Valdigne Triathlon, senza dimenticare il supporto degli sponsor, tra cui DF Sport Specialist, che lo hanno accompagnato in questo percorso. Ora l'attenzione si sposta sulla prossima sfida, la finale di Coppa del Mondo XTerra, in programma a fine settembre a Molveno, Trento, dove Bonacina spera di poter continuare a brillare.
Michele Bonacina con Sergio Longoni e i suoi nipoti al traguardo della Staffetta Comolli del 2023
Foto presenti nell'articolo: credit World Triathlon
