La gravel bike è nata negli Stati Uniti e solo negli ultimi anni è giunta in Italia. Questa tipologia di bicicletta è stata creata come risposta a un’esigenza di mercato del ciclismo che si era cominciata a diffondere, proprio, negli USA. Qui, moltissime strade, lunghe anche centinaia di miglia, sono spesso sterrate e non asfaltate, causando difficoltà nella scelta della bicicletta adatta per percorrerle. Su questo immenso territorio, infatti, le sospensioni delle mountain bike sono sovradimensionate, così come la loro struttura compatta che non si presta a strade su cui serve più velocità che non la capacità di superare gli ostacoli.
È stata, quindi, creata una nuova tipologia di bicicletta adatta alle cosiddette “gravel road”, ovvero terreni composti da ghiaia e piccoli sassi, pensata per andare fuori strada su percorsi poco impegnativi. L’assetto del telaio delle gravel bike privilegia la stabilità e il comfort in sella garantendo la possibilità di compiere molti chilometri al giorno.
Oltre alla particolarità del telaio, costruito solitamente in alluminio, acciaio o carbonio, ci sono altri elementi che caratterizzano la struttura della gravel bike:
- i copertoni tassellati e larghi (38/40 mm di sezione);
- i freni a disco, che garantiscono una buona frenata anche in caso di pioggia e fango;
- il manubrio ergonomico che permette di tenere sotto controllo le vibrazioni date dal terreno sconnesso.
La bici gravel è, quindi, una soluzione ibrida tra mountain bike e bici da corsa e può essere utilizzata su diverse tipologie di sentiero. In Italia questo tipo di biciletta sta man mano prendendo piede e sono sempre di più gli itinerari gravel che possono essere percorsi come alternativa turistica per il tempo libero oltre che durante eventi e competizioni sportive.
Ecco 5 itinerari da percorrere con la tua gravel bike in Italia!
Gravel bike: la Tuscany Trail
La Tuscany Trail è un itinerario per gravel bike che si snoda per 543 chilometri tra le strade bianche e i sentieri toscani. Questo percorso tocca cinque bellissime città che offrono la possibilità di vedere paesaggi unici e di testare le eccellenze enogastronomiche del territorio.
L’itinerario gravel della Tuscany Trail comincia a Massa e termina a Capalbio, nel mezzo un percorso che passa da Lucca, dalle Alpi Apuane, da Fucecchio e Vinci, città natale di Leonardo e che, pedalata dopo pedalata, arriva nel centro storico di Firenze e poi nel Chianti, dove il paesaggio si tinge di borghi medievali, filari di cipressi, vigneti e casali di campagna.
Per prendere parte alla Tuscany Trail o anche solo per ripercorrere le tappe di questo itinerario gravel è importante immergersi nel vero spirito toscano: divertimento, convivialità e… buon cibo!
Gravel bike: la Ciclovia dell’Oglio
Incontrare amici e conoscere nuove persone è una delle caratteristiche principali che si ritrovano quando si percorre un itinerario gravel. Sia che si tratti di una competizione sia che tu decida di intraprendere un percorso in autonomia, è importante affrontarlo con il sorriso, condividendo emozioni, risate, fatica e momenti difficili per arrivare alla fine consapevole che l’esperienza vissuta ti ha arricchito moltissimo.
Con quest’ottica deve essere affrontata la Ciclovia dell’Oglio, un percorso di 282 chilometri che attraversa quattro province lombarde partendo dal Passo del Tonale fino ad arrivare al Po, passando per il Ponte di Barche di San Matteo delle Chiaviche, poco distante dal punto in cui il Fiume Oglio si immette, appunto, nel Po.
Gravel bike: Grande Escursione Appenninica (GEA)
La Grande Escursione Appenninica (GEA) è un percorso che si sviluppa per tutto il crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano e attraversa tre parchi nazionali, sette parchi regionali e aree protette, per un totale di 600 chilometri. Inaugurato da Reinhold Messner nel 1983, questo itinerario gravel dal 2016, quando il tracciato originale (ciclabile al 60%) è stato modificato, è diventato percorribile interamente con gravel bike.
Durante le competizioni, la GEA è un itinerario che viene percorso quasi totalmente in autonomia: infatti, ogni biker ha la traccia del sentiero e un elenco delle strutture ricettive sul percorso, in modo da potersi muovere in sicurezza e sapere sempre quali sono le distanze da percorrere, oltre a questo, i partecipanti non ricevono né supporto esterno, né assistenza tecnica.
La GEA è un itinerario per gravel bike che impegna non solo il corpo, ma anche la mente! Pronto a metterti alla prova?
Itinerari Gravel: la South Tyrol Trail
La South Tyrol Trail per gravel bike presenta un tracciato piuttosto scorrevole che segue strade forestali, strade bianche e piste ciclabili sterrate e asfaltate. Puoi vivere questo itinerario in autonomia e andare alla scoperta di meraviglioso percorso tra le montagne del Sud Tirolo.
La South Tyrol Trail ha cinque tracciati differenti (Mtb, Gravel, Road, Mtb Extreme e Road Extreme) che attraversano tutto l’Alto Adige, dall’Ortles alle Dolomiti, dalla val Venosta alla val Pusteria. Alcune delle città da cui passa il percorso pensato per la bici gravel sono Merano, Bolzano, Bressanone e Brunico per un totale di 390 chilometri e 6.000 metri di dislivello.
Gravel bike: la Veneto Gravel
Questo itinerario per le gravel bike è una vera e propria avventura per le città venete che inizia e finisce a Piazzola sul Brenta e si sviluppa per 690 chilometri toccando diverse città tra cui Bassano del Grappa, Belluno, Conegliano, Treviso, Padova e Verona, diventando così il percorso gravel più lungo d’Europa.
Siamo sicuri che i percorsi in sella alla tua gravel bike ti regaleranno sicuramente emozioni forti e indelebili, ma se tu volessi affrontare questi itinerari in modo più “rilassato” potrai percorrerli scegliendo una bici elettrica!