Cos’è il padel? Il padel o paddle è un gioco molto simile al tennis particolarmente apprezzato grazie alla grande aggregazione che riesce a creare e a regole più semplici rispetto al gioco tradizionale.
Come si gioca a padel?
Si tratta di un gioco da praticare in coppia, quindi in totale ci devono essere quattro giocatori. Il giocatore che riceve deve essere in diagonale, ovvero al lato opposto di colui che batte. La pallina deve rimbalzare una sola volta sul pavimento prima di poter essere colpita. Attenzione però perché la pallina in volo non potrà toccare né la parte metallica, né le pareti del campo avversario.
Quindi le pareti da utilizzare sono solo del proprio campo, cioè si può far rimbalzare la pallina della parete (posta sul proprio lato) fino ad arrivare sul campo dell’avversario. Si può colpire la pallina di volèe (al volo), a meno che non sia in risposta al servizio di battuta.
Il calcolo del punteggio è come quello che si applica per il tennis. Se la pallina rimbalza due volte sul pavimento, il punto non verrà assegnato.
Inoltre, per potersi aggiudicare un punto per errore dell’avversario, bisogna che vengano rispettate le seguenti regole:
- fa rimbalzare la pallina due volte sul pavimento;
- se colpisce le pareti del tuo campo senza che prima la pallina abbia toccato terra;
- quando colpisce le reti metalliche del suo campo.
- colpisce la pallina al volo prima che superi la rete;
- se colpisce la pallina più volte nella stessa risposta o battuta;
- Quando fa rimbalzare la pallina sul suo campo;
Per approfondimenti puoi sempre consultare il regolamento ufficiale della Federazione Italiana Tennis.
I campi da padel e le racchette
Il campo è formato da quattro elementi:
- le pareti in vetro,
- le pareti metalliche,
- la rete divisoria,
- il piano di gioco.
I campi da Padel possono essere sia all’aperto che al chiuso e sono più piccoli rispetto a quelli da tennis. Intorno all’area di gioco c’è una parete a forma di U solitamente in vetro o, eventualmente in cemento, per delimitare il campo con le sue pareti.
Quando nasce il padel?
Il gioco nasce verso la fine degli anni Sessanta, quando Enrique Corcuera provò a creare in casa sua un piccolo campo da tennis delimitato proprio dai muri dell’abitazione. La pallina infatti, è fondamentale che rimbalzi sui muri.
In pochissimo tempo il gioco è uscito fuori dai confini messicani raggiungendo tutti i continenti. La grande espansione del Padel inizia in Spagna, dove un principe si fece costruire un campo uguale a quello di Corcuera nel proprio hotel per poter far giocare gli ospiti e grazie al passaparola il gioco in breve tempo divenne famosissimo. Negli anni Ottanta il gioco si espande in quasi tutti gli altri paesi del mondo.
In Italia la prima Federazione Italiana Gioco Paddle è nata nel febbraio del 1991 grazie ad alcuni appassionati che volevano promuovere questo sport. Il Paddle infatti è stato promosso con i regolamenti del C.O.N.I.
La presentazione ufficiale del gioco avvenne, sempre nel 1991, allo Sport Show della Fiera di Bologna, con alcune partite tra Spagna, Argentina e Italia.
Cosa serve per giocare a padel? Tutta l’attrezzatura necessaria
L'equipaggiamento per il padel ha caratteristiche specifiche che è bene conoscere se ci si vuole approcciare anche solo per la prima volta a questa disciplina. Ecco tutto ciò che non può mancare.
Racchetta e pallina
Procurarsi una racchetta facile e comoda da usare, soprattutto se si è alle prime armi, è fondamentale. In generale, la lunghezza massima non supera i 45,50 cm. Un modello particolarmente accessibile che non puoi proprio perdere è il BABOLAT STORM, perfetto se hai già provato a giocare e stai cercando la tua prima racchetta. Per chi non è più un principiante consigliamo invece la racchetta BABOLAT TECHNICAL VIPER per la massima precisione nei colpi d’attacco. Per quanto riguarda, invece la pallina, dipende davvero dal tipo di partita. Per una competizione amatoriale si può scegliere un modello un po' più lento ma in gara serve una pallina veloce, come le DUNLOP TEAM - 3B, ideali anche per i tornei. In generale comunque, la velocità dipende dalla lunghezza del feltro in superficie. Attenzione perché sono simili a quelle da tennis, ma ci sono alcune differenze di peso e di pressione.
Un approfondimento su grip e overgrip
Forse ne avrai sentito parlare spesso ma non sai propriamente il significato di questi termini. In realtà è molto semplice e può aiutare a capire come migliorare le performance.
Il grip è il nastro avvolto intorno al manico della racchetta ed evita che la racchetta scivoli dalla mano. In questo modo, la presa è più salda e si ha un migliore controllo dei movimenti.
L'overgrip invece può essere avvolto intorno al grip. Serve ad assorbire meglio il sudore ma aumenta le dimensioni dell'impugnatura.
Gli indumenti
Spesso i campi da padel si trovano all'aperto quindi, per proteggersi dal sole, è importante indossare berretti o visiere che aiutano a proteggere gli occhi sia dalla luce che dal sudore.
Quando ci si allena al chiuso invece, diventa importante tenere i capelli lontani dal viso. Perciò è fondamentale servirsi di una fascia che permette anche di asciugare il sudore.
Non mancano poi le magliette, i pantaloncini e le gonne, realizzati con materiali traspiranti, confortevoli e resistenti, tipici anche del tennis.
Giocare a padel: la borsa giusta per la tua attrezzatura
Non dimenticare, infine, di procurarsi delle custodie per trasportare e proteggere le racchette. Alcuni modelli hanno anche l'isolamento termico per isolare la racchetta da temperature estreme. In generale, ogni borsone dovrebbe inoltre avere un tessuto resistente, con cuciture rinforzate e tasche, per tenere tutto in ordine.
Se sei alla ricerca della tua attrezzatura da padel scopri ora la nostra sezione speciale dedicata a questo sport.