Mauro, tecnico di Bicimania, esegue il servizio di posizionamento biomeccanico con Bike Fit Retul

Scopri il servizio Bike Fit Retul e personalizza la tua bici

Scopri il servizio di posizionamento biomeccanico Bike Fit Retul, un sistema per adattare la bici al proprio corpo per un'esperienza migliore.
Rock Machine Crossride 300, la bici per ogni occasione Lettura Scopri il servizio Bike Fit Retul e personalizza la tua bici 3 minuti Prossimo The North Face: Vectiv™

L'applicazione della biomeccanica alla bici, ha impieghi recenti. Viene infatti utilizzata dall'inizio degli anni Novanta e si è potuta perfezionare fino al giorno d'oggi con le migliori tecniche. È possibile quindi usufruire di un servizio di posizionamento biomeccanico con Bike Fit Retul, un sistema per adattare la bici al proprio corpo e non viceversa.

Bike Fit Retul- un servizio su misura per il ciclista

Perché scegliere questo servizio? Per migliorare prestazioni, performance o risolvere problematiche. Grazie ai migliori esperti infatti, è possibile non incorrere più in problemi legati alla scelta scorretta della bici ed evitare mal di schiena, dolore sulla sella, formicolio e fastidio alle mani, dolore alle ginocchia, fastidi alle spalle e piedi addormentati.

Come funziona nella specifico Bike Fit Retul?

Scegliendo questo strumento, è possibile fare una valutazione personalizzata sull'atleta. Si comincia quindi segnando eventuali problematiche a livello fisico. Dopo aver raccolto i vari dati si passa alla visita funzionale e si passerà a valutare l'appoggio ischiatico per la scelta della sella più corretta in base alla conformazione ossea del bacino.

Poi si effettua l'analisi delle caratteristiche morfologiche del ciclista e si vanno ad analizzare aspetti come:

  • la struttura fisica,
  • la struttura delle gambe,
  • l'allineamento ginocchia-caviglia e delle creste illiache (per capire se c'è dismetria, ovvero differenza di lunghezza tra le gambe),
  • eventuale scogliosi,
  • apertura plantare,
  • appoggio dei piedi,
  • arco plantare,
  • eventuale pronazione della caviglia.

Tutti questi parametri devono essere presi in considerazione per ottimizzare il posizionamento sulla bicicletta.

Lo studio della struttura e dei movimenti

La visita prosegue con l'osservazione della caratteristiche morfologiche di flessibilità per valutarla nel ciclista, analizzando, ad esempio, l'atteggiamento dei piedi in scarico per capire in modo preciso quale sarà l'orientamento della tacchetta al di sotto della scarpa. Dalla posizione in scarico del piede possiamo determinare l'angolazione. Poi, si guardano le caratteristiche legate alla flessibilità per la tensione dei flessori, misurando gli angoli e la capacità di flettere la gamba verso il tronco. Questo passaggio serve a determinare l'inclinazione del busto sulla bicicletta. Vengono infine posizionati sensori e marker in punti del corpo implicati nel movimento che permettono di fare un'analisi sulla performance ciclistica che viene registrata tramite un computer per ottenere le misure finali della bici da consegnare al ciclista.

Se questo servizio ti interessa, chiedi subito informazioni in uno dei nostri punti vendita Bicimania.