Quando c’è un campione come Filippo Ganna, primo ospite 2023 del ciclo "A tu per tu con i grandi dello sport", la fila per gli autografi e i selfie è lunga, molto lunga.
Ancora prima dell’inizio della serata, che si è svolta lunedì 9 gennaio nel punto vendita Bicimania di Lissone, i fan del ciclista piemontese, detentore del Record dell’ora, hanno pazientemente atteso il loro turno per non perdere l’occasione di una stretta di mano, un autografo e una foto ricordo. Tra i presenti, molti bambini, piccoli ciclisti in erba della squadra Mobili Lissone, sorridenti e felici dell’incontro con il loro idolo.
Soprannominato dai suoi fan “Top Ganna”, il ciclista piemontese, stradista, pistard e specializzato nelle prove a cronometro, ha regalato una serata davvero “top” al folto pubblico, 600 persone presenti per ascoltare racconti e aneddoti della carriera di Ganna.
Il suo palmares è davvero entusiasmante: 28 medaglie, 12 d’oro, 9 d’argento e 7 di bronzo. 5 Campionati del Mondo di inseguimento individuale professionisti e primatista assoluto. Un Mondiale nell’inseguimento a squadre, un titolo Olimpico, due europei di inseguimento individuale, due mondiali della cronometro individuale, primatista del mondo dei 4 km di inseguimento individuale, detentore del record dell’ora...
Una carriera ricca di successi che il giornalista Alessandro Brambilla, conduttore della serata, ha snocciolato con grande precisione e dovizia di particolari.
Nato a Verbania nel 1996, altezza da giocatore di basket e volley, Filippo Ganna ha scelto il ciclismo, nonostante il papà canoista alle Olimpiadi del 1984.
“Non mi piace l’acqua, la uso per lavarmi e idratarmi – così racconta scherzando Ganna. Ho scelto il ciclismo che mi sta dando soddisfazioni e spero di essere di ispirazione per i giovani.”
Con il ciclismo non è stato un colpo di fulmine per Ganna ma un lento innamoramento che l’ha portato a diventare il campione che è oggi, tra alti e bassi, fatica e impegni pressanti. Oggi Filippo Ganna è un atleta che spera di regalare emozioni e di scrivere un pezzo di storia personale. Ma non solo personale, ci piace aggiungere, viste le emozioni che ci regala ad ogni sua corsa.
Ai giovani presenti in sala, Ganna ha ricordato l’importanza di studiare e di imparare l’inglese, lui che ha lasciato la scuola – forse, dice, è stato un errore – ma in Italia non è facile poter fare sport ad alti livelli e studiare.
Nella chiacchierata sul palco con Brambilla, Ganna ha raccontato anche com’è arrivato al record dell’ora, stabilito a ottobre sulla pista del Tissot Velodrome di Grenchen in Svizzera, con 56,792 km.
“Sapevo che sarebbe stata una prova difficile, è stato un anno intenso perché siamo partiti presto con la stagione, dopo l’Olimpiade non avevo staccato, il 2022 è stato un anno travagliato tra alti e bassi.
L’obiettivo era fare bene il Tour e poi vedere come finire la stagione. Invece in Francia è andata male e così anche al mondiale: la squadra però mi ha stimolato a fare il tentativo per dimostrare chi sono veramente. Il giorno della prova ho dato tutto me stesso.”
Tra ricordi e aneddoti, Ganna ha svelato anche i programmi della stagione 2023, che si preannuncia molto intensa, sempre insieme alla sua squadra Ineos Grenadiers, team inglese al quale Ganna è legato fino al 2027.
L’avvio di stagione è in Argentina per correre la Vuelta a San Juan, poi, dal 15 al 19 febbraio il trasferimento in Portogallo per la Volta ao Algarve, a seguire sarà il turno dell’Italia con la Tirreno-Adriatico, la Milano-Sanremo, poi le corse del Nord con la Gent-Wevelgem, il giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix e il Giro d'Italia, che partirà sabato 6 maggio. E poi il Mondiale ad agosto... insomma una stagione fitta di appuntamenti che ci daranno l’occasione per seguire le imprese di questo grande campione.
La serata è stata organizzata in collaborazione con Northwave, sponsor di Ganna sin dagli inizi della sua carriera da professionista iniziata nel 2017, ed ha visto la partecipazione di molti ex professionisti del ciclismo tra i quali Gabriele Bosisio, Giairo Ermeti e Silvia Valsecchi, oggi rispettivamente direttore e venditori esperti del negozio Bicimania di Lissone.
In conclusione sul palco il saluto della Sindaca di Lissone Laura Borella e di Sergio Longoni che ha regalato a Ganna la piccozza dorata, segno di progressione, anche nel ciclismo, con l’augurio di nuovi successi per il campione.