Dal Palazzo del Mobile al Palazzo dello Sport. Il futuro dello storico edificio che si affaccia sulla Valassina, un tempo simbolo della tradizione mobiliera della città, sta per cambiare pelle grazie all’investimento della società che fa capo all’imprenditore Sergio Longoni, presidente di DF Sport Specialist, che ha fatto della passione per lo sport un marchio mondiale.
"Dopo l’ok della commissione paesaggistica, attendiamo il permesso di costruire che dovrebbe arrivare entro un mese - spiega Sergio Longoni - la ristrutturazione interna dell’edificio è già iniziativa da tempo e molti lavori sono già stati eseguiti; c’è particolare attenzione agli interventi previsti dalla normativa antisismica che sono corposi ed importanti e che dovranno essere eseguiti.
Il negozio sarò disposto su tre livelli, ma di fatto il primo piano sarà adibito a parcheggio ed il primo piano diverrà il piano terra. Sarà creato anche un parcheggio sopraelevato ed un altro seminterrato. Complessivamente la dotazione sarà di circa 300 posti auto". Tre piani dedicati ai prodotti sportivi. "Al quarto piano dell’edificio potrebbero coesistere più funzioni, ad esempio potrebbero trovare sede una palestra, uno studio medico e un’attività di ristorazione, ma nulla al momento è stato definito- aggiunge Longoni- la nostra attività di vendita interesserà comunque tre piani dell’edificio che sarà dotato di 6 elevatori, tra ascensori e montacarichi.
L’incidenza prospettica dalla Valassina sarà garantita dal fatto che la struttura di vendita consentirà una visione parziale dei diversi piani di vendita". Il legame con le origini del Palazzo non sarà solo sensoriale. "È nostra intenzione predisporre una gigantografia dello storico Palazzo del Mobile, datata 1959, all’ingresso del negozio- prosegue l’imprenditore - sì, sarà un omaggio anche a Lissone, una città a cui sono affezionato. Ho aperto il primo negozio in città nei primi anni '90, oggi siamo già presenti in città con BiciMania e con un negozio Sport Specialist.
Ho scelto di investire ancora a Lissone perché ho visto che l’ex 100 Firme era chiuso da anni e dal punto di vista logistico è una struttura ideale per il potenziamento della nostra attività: l’immobile è alle porte di grandi città e si affaccia su una arteria importante. Rappresenta un investimento che mi auguro possa dare la certezza del futuro alla nostra attività, un investimento che guarda ovviamente al futuro anche per le nostre maestranze e per l’azienda".
E se si chiede il valore economico dell’operazione, Sergio Longoni ci scherza su e non dice la cifra. "Mi dicono che sono matto... - ironizza - ma siamo convinti che stiamo facendo la cosa giusta, siamo sereni. Abbiamo puntato su questo palazzo e sono contento di questa operazione. Devo ringraziare l’amministrazione comunale di Lissone e tutti i tecnici che sono stati molto collaborativi".