Pietro Dal Prà e Adam Ondra con la Piccozza d'oro

A tu per tu con i grandi dello sport: Adam Ondra

Il talento mondiale dell'arrampicata, è stato l'ospite dell'ultima serata 2024 del ciclo "A tu per tu con i grandi dello sport"

La serata di lunedì 16 dicembre al Palazzo dello Sport di Lissone è stata davvero speciale. Adam Ondra, enfant prodige dell'arrampicata e oggi talento mondiale, è salito sul palco accompagnato dall'amico Pietro Dal Prà, anche lui in passato enfant prodige dell'arrampicata, guida alpina a soli 21 anni, consulente e Ambassador di La Sportiva. Un incontro tra due personaggi straordinari che, pur appartenendo a epoche diverse, sono entrambi espressione di un talento innato per le scalate impossibili.

La serata è stata anche la tappa finale di "The Smedging Revolution Tour", evento itinerante organizzato da La Sportiva per riunire gli appassionati di climbing in una serie di appuntamenti dedicati alle nuove scarpette da arrampicata Ondra Comp, nate dalla collaborazione dell’azienda trentina con il climber.

Adam Ondra e Pietro Dal Prà si sono ritrovati sul palco per una piacevole chiacchierata tra amici, rivivendo e condividendo, con l’affollata platea presente al Palazzo dello Sport di Lissone, emozioni e ricordi del passato attraverso foto e video delle loro scalate. Durante la serata hanno rievocato i primi passi di Adam nel mondo dell'arrampicata, un periodo che ha segnato l'inizio della sua straordinaria carriera.

Le loro strade si sono incrociate nel 2007, quando Adam aveva solo 14 anni.

"Era timidissimo, aveva i capelli lunghi, gli occhiali, ma uno sguardo sempre in movimento e attento – così ricorda Dal Prà.

Pietro Dal Prà e Adam Ondra si raccontano sul palco

Da allora Pietro ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione del giovane Adam, facendogli da mentore nei suoi primi passi nel mondo dell'arrampicata. Fin da bambino, Ondra ha rivelato un talento e una predisposizione naturali, fuori dal comune, che Pietro Dal Prà ha saputo riconoscere e incoraggiare.

"Di Adam dico spesso che è un prodotto di sintesi – ha raccontato Dal Prà. È un mix di talento, predisposizione naturale che vanno di pari passo a impegno, serietà e al desiderio di seguire un sogno, sempre. Quella passione cristallina e la voglia di impegnarsi, che vedevo in Adam bambino, non è cambiata negli anni, la rivedo ancora oggi".

Ed è questo a rendere Adam Ondra così speciale e unico, al di là del talento, ha mantenuto la sua semplicità, la sua risata genuina e il suo sorriso contagioso. Nei suoi occhi brilla il fuoco vivo della passione per l’arrampicata e la determinazione incrollabile a perseguire il suo sogno.

Nato a Brno in Repubblica Ceca, il 5 febbraio 1993, da genitori appassionati di scalate, Adam è stato il primo climber della storia a scalare un 9c, Silence, nella grotta di Flatanger in Norvegia, considerata la via di arrampicata più difficile al mondo, e il primo atleta a vincere il Campionato del mondo e la Coppa del mondo sia Lead che Boulder.

Adam Ondra con la scarpetta La Sportiva Ondra Comp

La conversazione della serata è proseguita raccontando il forte legame e il rispetto reciproco che unisce Adam a Pietro, uniti non solo dalla stessa passione per la verticalità ma anche da una profonda amicizia che ha dato vita al libro "Adam. The Climber" edizioni Versante Sud.

"È un libro dedicato più alla persona di Adam che allo sportivo, di lui sappiamo già tanto dalle informazioni in rete e dalle sue imprese. Volevo che emergesse l’aspetto umano" - ha commentato Dal Prà.

Questo era il messaggio che il libro voleva trasmettere: il fatto che Adam sia sempre rimasto con i piedi per terra, mantenendo un approccio umile, al di là delle etichette come il soprannome 'Alieno', derivato dalla sua capacità di superare i limiti, quelli impossibili.

Adam, durante il talk in cui ha mostrato la sua abilità in italiano, ha condiviso il suo motto:

Più strana è la via d’arrampicata, più diventa divertente e interessante.
Il pubblico al firmacopie con Adam Ondra

La serata è stata anche l’occasione per raccontare la genesi della scarpetta Ondra Comp, un prodotto rivoluzionario nato da una richiesta specifica di Ondra che, insieme a Dal Prà, e al team de La Sportiva ha dato vita ad un lungo processo di studio e sviluppo del prodotto. Sono stati realizzati più di 30 prototipi prima di arrivare al scarpetta finale.
Ogni dettaglio è stato meticolosamente testato e affinato dallo scalatore per raggiungere gli obiettivi delle tre situazioni più comuni del bouldering moderno: lo spalmo in aderenza, gli agganci di punta e i tallonaggi più delicati. Il nuovo concetto costruttivo garantisce massima aderenza e sensibilità anche sui passaggi più dinamici.

Al termine della serata, come da tradizione, è avvenuta la cerimonia di consegna della piccozza dorata agli ospiti d’onore, un momento simbolico e carico di significato. Per Adam, l’evento si è concluso con un caloroso bagno di folla: applausi, richieste di autografi e innumerevoli selfie con un pubblico entusiasta che ha riempito la sala, testimoniando l’ammirazione e l’affetto verso uno degli arrampicatori più iconici del nostro tempo.

Fotografie: © La Sportiva / Rockspot / DF Sport Specialist

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