La manutenzione degli sci e della tavola da snowboard è indispensabile per garantire la massima durata della vostra attrezzatura invernale e per preservare al meglio le loro caratteristiche. Ci sono due opzioni da valutare: la prima è quella di rivolgersi a un professionista esperto nella manutenzione degli sci e della tavola da snowboard.
La seconda, più valida nel caso in cui si volesse risparmiare un po’ di budget, consiste nel provvedere in autonomia alla manutenzione dell’attrezzatura da sci e da snowboard. Si tratta di una soluzione che si addice non solo agli amanti del fai-da-te, ma a tutti gli appassionati di sport invernali che ci tengono particolarmente alla cura del proprio equipaggiamento sportivo. Ecco qualche consiglio utile per procedere in autonomia con la conservazione ottimale di sci e tavola da snowboard.
La manutenzione degli sci: i materiali
La manutenzione degli sci, che sia casalinga o effettuata da un professionista, è consigliata almeno una volta all’anno. A seconda del livello di conservazione degli sci, potranno essere necessari semplicemente piccoli ritocchi oppure si dovrà procedere con il rifacimento del fondo e delle lamine.
Partendo dai materiali per la manutenzione, è necessario essere in possesso di un tavolo di lavoro che tenga fermi gli sci e degli attrezzi indispensabili per questa attività, che sono: sciolina, spazzola, spatola e lime di vario tipo (considerali un piccolo kit di manutenzione). YouTube rappresenta un buon punto di partenza per chi non ha mai fatto manutenzione fai-da-te perché è un buona fonte di tutorial sull’argomento, che potrebbero essere molto utili, soprattutto la prima volta.
Manutenzione degli sci: come iniziare
Intanto bisogna essere consapevoli del fatto che la manutenzione degli sci non è opzionale: è indispensabile per mantenere intatte le caratteristiche di scorrevolezza e la buona tenuta degli sci. La scorrevolezza dipende dalla soletta, che è il fondo degli sci, mentre la tenuta è legata alle lamine. Come già anticipato, la tipologia di manutenzione varia in relazione allo stato in cui si trovano gli sci, che dipende molto dall’uso che se ne fa: gli sci usati per un’attività ricreativa variano parecchio nella modalità e nella frequenza di utilizzo rispetto agli sci da competizione e potrebbero essere meno consumati.
Una buona manutenzione degli sci garantisce indubbiamente una resa ottimale. Prima di passare alla manutenzione vera e propria, è bene ricordare alcuni semplici gesti che risultano importantissimi dopo ogni singola sciata:
- è bene asciugare con cura gli sci, al fine di evitare il formarsi di ruggine sulle lamine e preservare al meglio l’attrezzatura;
- ogni dieci sciate è bene pulire sci e attacchi con particolare attenzione, prestando maggiore cura alla soletta;
- bisogna controllare poi le lamine ed eliminare le eventuali macchie e tracce di ruggine;
- è sempre meglio riporre gli sci tenendoli separati in punta e coda con l’utilizzo delle relative fascette “con distanziatore”;
- gli sci andrebbero conservati in un luogo asciutto, poco umido, all’interno di apposite sacche.
Manutenzione degli sci: soletta e sciolinatura
Dalla soletta degli sci dipende la loro scorrevolezza: più o meno ogni 10 sciate, è bene applicare la sciolina sulla soletta con un’operazione che prende il nome di sciolinatura. La sciolina non è altro che una sorta di cera composta da resina e idrocarburi, che serve proprio a migliorare la prestazione della parte degli sci che poggia sulla neve.
Prima di procedere con la sciolinatura vera e propria, è necessario verificare che la soletta non sia solcata: in quel caso, si deve procedere con la riparazione mediante delle candele di polietilene che vengono fuse e colate sui solchi presenti. La sciolina si applica tramite l’uso di un ferro caldo: deve essere dapprima scaldata, in seguito sciolta e distribuita sulle solette. Un’eventuale parte in eccesso può essere rimossa con l’utilizzo di apposite spazzole in plexiglass.
Manutenzione degli sci: le lamine
La manutenzione delle lamine è obbligatoria perché un’usura eccessiva potrebbe compromettere la tenuta dello sci. Non è una procedura semplicissima, quindi la prima volta si consiglia di chiedere il parere di un professionista del settore. È meglio rifare le lamine nel caso in cui si dovesse notare la presenza di irregolarità, che potrebbero essere state causate dalla presenza di rocce o altri ostacoli sulla neve.
Lamine particolarmente consumate necessitano di rifinitura, che dovrà essere effettuata per garantire tenuta, stabilità e presa di spigolo con qualsiasi tipologia di neve e nei pendii più ripidi. Bisogna, inoltre, stare sempre attenti a tenere le lamine lontano dall’acqua che rappresenta il principale motivo di formazione della ruggine, asciugandole sempre dopo aver sciato.
Manutenzione della tavola da snowboard
Per la manutenzione della tavola da snowboard, valgono a grandi linee consigli simili a quelli degli sci. Il primo passaggio è rappresentato dalla pulizia, che può essere effettuata con l’utilizzo di alcol o con del diluente per scioline. Basta utilizzare un pezzo di carta e ricordarsi di asciugare sempre subito dopo. Anche la tavola da snowboard è dotata di soletta. Nel caso in cui si presentassero dei buchi sulla superficie, si può procedere alla loro riparazione con l’utilizzo di candele, rimuovendo poi gli eventuali eccessi di cera con una spatola. Anche in questo caso, a questo punto la manutenzione può continuare con l’operazione di sciolinatura.
Passando, invece, alle lamine si può procedere con l’utilizzo di limette per la manutenzione, che devono essere passate sotto la lamina, in direzione punta-coda, facendo attenzione a non compromettere la soletta. Per evitare che ciò si verifichi, si può proteggere la soletta mettendo del nastro di teflon sulla parte della lima a contatto con la soletta stessa. Questo procedimento deve essere applicato anche alle lamine laterali che costituiscono la tavola. Nel caso in cui non si fosse soddisfatti dell’operazione effettuata, si può avvolgere la lima in un foglio di carta abrasiva e procedere nuovamente con i passaggi effettuati in precedenza.
In generale sia che si tratti di sci sia di tavola da snowboard, è bene non dimenticare che le pressioni e le vibrazioni alle quali questa attrezzatura per sport invernali è sottoposta durante le discese potrebbero provocare l’allentamento delle viti, ragion per cui si consiglia di controllarne periodicamente il serraggio. Nel dubbio, per essere certi di avere la miglior manutenzione per la vostra attrezzatura da sci e snowboard, potete fare sempre un salto da DF Sport Specialist.